domenica 29 maggio 2011

TRATTAMENTI ESTETICI, CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

I trattamenti estetici sono un po’ come lo sci. Bisogna mettersi nelle condizioni di praticarlo in sicurezza così tutto quello che viene è divertimento. Praticarlo in sicurezza vuol dire seguire certe regole, soprattutto di buon senso. Vediamo come evitare le conseguenze di un fuori pista avventato.

Pensateci bene, due volte e poi non fatene di nulla prima di acquistare coupon e voucher da parte di aziene che in rete fanno del mercato dell'estetica una sorta di cupola mafiosa. A loro interessa solo la grossa percentuale sul guadagno. Non si proccupano della qualità della prestazione. Vendendo prestazioni a prezzi irrisori livellano verso il basso la qualità che da scadente può diventare pericolosa. Nessuno regala niente e se vi vendono a prezzi stracciati quello che da cento viene a costare 10 vuol dire che avete comprato qualcosa che vale 2. Possono essere strumenti fuori legge perchè non a norma tipo cavitazioni, luci pulsate e radiofrequenze senza certificazione e destinazione d'uso di provenienza più che dubbia. Se c'è materiale di consumo tipo acido ialuronico statene alla larga ancora di più, di sicuro non sono preodotti top di gamma con marchio medical device.

Non andate negli istituti estetici (dalle estetiste insomma) per farvi fare le “punturine”. Se è proibito un motivo ci sarà pure. Un trattamento medico-estetico non è detto che sia solo iniettivo e oggi lo è sempre di meno, ma se lo è ci deve essere la possibilità di disporre di più sostanze per uno stesso trattamento e tutto questo male si adatta ad una attività "itinerante" quale può essere quella dei "medici"(?) che trovate lì, spesso   giovani senza esperienza che cercano appunto di farsela con i pazienti che  vengono loro forniti "in loco"in cambio di una percentuale sommersa. Il sodalizio medico-centro estetico è una vera piaga sociale di questo lavoro. E' chiaro che dall'estetista staziona una quantità elevata di prede ben disposte a farsi fare cose anche inutili e costose, si fidano dell'estetista. Alla fine potete anche essere contente del trattamento ma state certe che nella migliore delle ipotesi sarà tecnicamente mediocre. Le prestazioni non possono essere fatturate e se ci sono contestazioni e/o danni non potete essere risarciti.     Questo è vero soprattutto nel periodo estivo quando siete in vacanza lontano da casa e vi viene spontaneo rivolgervi all’estetista più vicina per cose da ...estetista.   Se sentite dire che un certo giorno lì trovate il medico…cambiate estetista  su due piedi. Altrimenti potete rivedervi in una celebre frase di Albert Einstein: -''Due cose sono infinite: l'universo e la stupidita' umana, ma riguardo all'universo ho ancora dei dubbi''.

Preferite il medico che fa anche della chirurgia o che ha esperienza chirurgica. E' una garanzia in più che quello che vi proporrà è il più vicino possibile a quello che vi serve e non è solo quello che fa di solito e che non lo mette in crisi perchè può capitare che una banale iniezioncina un pò particolare diventi  una tecnica  troppo invasiva per la sua esperienza. A volte basta la dimensione di un ago per spaventare qualcuno. Chi vi propone una soluzione deve disporre della giusta serenità che viene dall'avere a disposizione la più ampia possibilità di scelta.


Quando vi presentate in uno studio medico da un medico/chirurgo estetico non dite “vorrei fare delle punturine”. Questo è il biglietto da visita dello pseudoinformato che vi qualifica come delle  sprovvedute buone per farsi lentamente spennare con trattamenti tanto esclusivi quanto inutili tipo "vitamine". Quelle che vengono chiamate vitamine per la pelle hanno più che altro il significato di fidelizzare la paziente per averla in studio molto spesso nell'attesa di trattamenti più costosi.


Non chiedete un trattamento con un prodotto particolare perchè l'ha fatto una vostra amica ma piuttosto come risolvere un problema. Un medico preparato vi sottoporrà varie soluzioni con pro, contro e costi e starà a voi fare delle scelte in base alle vostre esigenze.


Cercate di non scegliere solo in base al costo. Quando vi viene proposto un trattamento con sostanze iniettive chiedete non solo che cosa è ma che sulla scatola del prodotto ci sia il marchio CE con un numero e il prodotto abbia la qualifica di medical device. Tenete ben presente che la qualità (tanto dei prodotti quanto la professionalità di chi li usa) hanno un costo. Cercare di mercanteggiare sul prezzo è la via più sicura per un trattamento insufficente o fraudolento per il vostro problema. Prestazioni incredibilmente a buon mercato hanno sempre il profumo della buggeratura. Ci sono acidi ialuronici formulati per usi diversi da quello estetico (grandi articolazioni per es.) dal basso costo e impiantati viceversa su zigomi e simili.  Lì per lì il medico passa per molto onesto. In realtà vi vende un prodotto illegale che gli costa niente e che col tempo molto probabilmente vi darà dei problemi.


Nelle labbra non fatevi iniettare niente di diverso da un acido ialuronico, eviterete pianti futuri.


Qualunque prodotto vi venga iniettato pretendete che al termine della seduta oltre alla ricevuta fiscale vi venga consegnata una pagina di ricettario (o altro modulo) con incollato il tagliando presente nella confezione del prodotto. Serve all’identificazione dello stesso e alla sua tracciabilità nella catena produttiva. E’ soprattutto la garanzia dell’origine ufficiale della sostanza. Non viene dall’estremo oriente insomma.


Se vi viene iniettato del botulino non preoccupatevi della tossicità della sostanza in sé e di tutte le stupidaggini messe in giro non certo per la vostra salute. Preoccupatevi piuttosto che sia un prodotto ufficiale ammesso dal Ministero della Sanità. Accertatevi che venga preparato in modo estemporaneo davanti a voi prima di farvelo iniettare e fatevi consegnare il talloncino di cui sopra. Se vedete arrivare qualcuno con una siringa e relativo prodotto pronto all’uso fuggite più lontano che potete e prima che potete.


Siate certi di avere a che fare con un medico, sembra superfluo ma non lo è, non avete idea di quanti "improvvisati" laureati si trovino in questo ambiente. In genere il pubblico ha paura della tossicità delle sostanza che vengono iniettate, se sono dannose   per la salute dell’organismo. Questo problema in genere non esiste (caso mai esiste il problema opposto, tipo vitamine che non fanno nulla, nemmeno quello che dovrebbero). Se le sostanze ad uso estetico danno problemi sono problemi locali, anche seri, nelle zone iniettate, a volte difficilmente risolvibili se non irreversibili. Quasi sempre quando chi le ha usate/iniettate ignorava i più semplici concetti per usarle in modo corretto. Ecco, anche le sostanze più comuni e tranquille vanno iniettate seguendo dei criteri precisi. E’ la garanzia se non del risultato almeno di non avere dei danni.

Diffidate della cultura che vi potete fare navigando nei vari “Forum”, ci si trovano tante stupidaggini e false informazioni (spesso non del tutto disinteressate per indirizzarvi ad arte come forma di pubblicità occulta) e voi non siete in grado di decidere quelle che è vero e quello che è falso.

Quanto avete letto fin qui non è la garanzia di un buon risultato, ma è la base per non andare incontro a gravi delusioni. Gran parte della diffidenza di chi si rivolge ad uno studio di estetica di propria iniziativa nasce da precedenti esperienze  negative, spesso non dirette ma solo di conoscenti, quando non si sono seguite queste semplici regole. Ricordate ancora che i trattamenti estetici sono sempre più strumentali e sempre meno iniettivi. Non focalizzatevi sulle punturine.






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Viareggio, Lucca, Italy
Medicina e Chirurgia Estetica. Chirurgia testa-Collo, plastica, ricostruttiva, estetica, maxillo-facciale

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