Quando si propone l'acido ialuronico nessun problema, tutti lo conoscono, l'Idrossiapatite no e bisogna spiegare parecchie cose che non sempre convincono. Per gli inestetismi del viso e del collo la paziente chiede di correggere la ruga, il piccolo cedimento, lo zigomo, piccole cose che nella cultura di massa richiedono qualche fialetta di acido ialuronico. La solita domanda è se queste sostanze sono nocive, danno lividi, quanto durano. Altra domanda, quanto costa. Il calcio idrossiapatite (il nome incute timore ma è più tranquillo dell'acido ialuronico) ha qualità e caratteristiche per avvicinarsi al concetto di “filler perfetto” andando incontro alla maggior parte delle esigenze in fatto di sicurezza, sobrietà di risultato, lunghissima durata. E' comunque riassorbibile anche se, è bene ribadirlo, la sicurezza completa per questi prodotti dipende in larga parte dalla mano e dalla competenza di chi li impianta. Quando, eccezionalmente, ci sono problemi, non si tratta di tossicità, ma reazioni locali nel tessuto per un impiego sbagliato. L'idrossiapatite come pure l'acido ialuronico, sono di per se stessi innocui quasi quanto l'acqua, ma certi concetti, pochi e chiari, sono necessari per poterli iniettare in sicurezza. Un unico concetto: saper usare le mani. Il principio più sano è quello di stare alla larga dai metacrilati e sintetici in genere (olio di silicone in particolare) e di usare il prodotto giusto per lo scopo preciso che ci siamo prefissi. E soprattutto fuggire dalle "punturine" a basso costo fatte nei centri estetici da sedicenti medici estetici, a volte anche dalle estetiste. State certe che da qualche parte la fregatura c'è. Prodotto inadatto , a volte illegale, a volte il medico non ha la minima esperienza (altrimenti non starebbe lì) e magari non è nemmeno laureato (già successo), senza contare che non potendovi fatturare la prestazione (queste attività nei centri estetici sono proibite) in caso di contestazione non avrete nessun appiglio legale per farvi risarcire.
Con l'Idrossiapatite si superano molti problemi, non esistono reazioni avverse nemmeno teoriche perché l'idrossiapatite di calcio è una sostanza abbondantemente presente nell’organismo (è approvata dal famoso FDA americano), dura mediamente più di qualunque miglior acido ialuronico, non “gonfia” in modo innaturale i tessuti ma al contrario li distende così come sono distesi e "pieni" in gioventù. A differenza dell'acido Ialuronico non scende per gravità ma resta ancorato nelle sede di iniezione. Pensiamo alle rughette sul labbro superiore che spesso viene gonfiato in modo più antiestetico delle rughe che si vogliono correggere per distenderle. Il labbro diventa pieno come in gioventù senza minimamente denunciare qualsiasi trattamento. I lividi e gli ematomi sono eccezionali, perché tutto il viso può essere trattato con soli due punti di accesso con micro cannule atraumatiche. Si può eseguire un trattamento completo anche in piena estate e la sera andare ad un appuntamento galante iniettando da 2 a 3cc. di prodotto, in meno di mezz'ora di impegno in studio. Il concetto che sta alla base di tutto questo è che a meno di casi particolari ha poco senso andare a trattare la singola rughetta, soprattutto quando questa è la conseguenza di altri problemi strutturali del volto. Piuttosto che curare un sintomo si cura la malattia e a costi estremamente contenuti. Anche il fatto di iniettarlo più in profondità rispetto ad un acido ialuronico oltre a produrre meno pressione di quest'ultimo rispetta il trofismo della pelle perchè non induce ischemia da compressione sul circolo capillare. Lo si può considerare come il punto d’incontro fra l’acido ialuronico e il polilattico, riunendo in sé le migliori caratteristiche di entrambi
Può restare forse deluso chi si aspetta grandi incrementi volumetrici, tipo zigomo appariscente. Questo è un prodotto che certamente volumizza ma soprattutto ammorbidisce le forme, restituisce il volume perso, solleva il cedimento in modo non appariscente ma sobrio ed elegante. In fondo la distensione di un’area con rugosità diffusa è il primo risultato che si chiede a un trattamento con filler. Costa leggermete un pò di più dell'acido ialuronico ma il risultato dura molto di più. Alla fine è il prodotto più a buon mercato riferito tanto alla qualità del risultato quanto alla sua persistenza. E quanto all'acido Ialuronico si potrebbe dire che per quanto si possa migliorare una candela non sarà mai una lampadina.
Le foto qui di seguito non fanno parte della casistica personale in assenza delle necessarie liberatorie e sono estratte dal repertorio della ditta. I risultati sono però assolutamente sovrapponibili e raggiungibili con assoluta facilità a dimostrazione di una costanza di risultati. Sarà pubblicata anche una casistica personale appena disponibili le autorizzazioni.
E' intuitivo che più il tessuto è compatto più migliora il risultato in termini di resa volumetrica. Passando ad un caso tipico e concreto prendiamo in esame la richiesta di mascheramento del tessuto cedevole lungo la mandibola. Indicazione elettiva per la chirurgia. Ma se questa non è gradita per motivi vari, un'ottima soluzione può essere un primo trattamento laser per il tensionamento della pelle come dimostra il video con lo strumento in uso nel nostro studio http://www.youtube.com/watch?v=rhUrHEJHoPE
e a distanza di un mese l'impianto di idrossiapatite. I risultati sono eccellenti, quasi incredibili e a costi estremamente contenuti rispetto alla chirurgia.
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